Risotto al prosecco e tartufo nero
Il risotto al prosecco con tartufo nero è un primo semplice da preparare ed allo stesso tempo un piatto raffinato, grazie al profumo del tartufo, che accompagna la cremosità del risotto ottenuta grazie al parmigiano.
Ingredienti per il risotto al prosecco e tartufo nero (4 persone)
- 400 gr. di di riso carnaroli;
- 80 gr. di tartufo nero;
- 40 cl. di prosecco;
- 50 gr. parmigiano reggiano;
- ½ cipolla;
- olio EVO q.b.
- sale q.b.
- peperoncino q.b.
Per il brodo:
- 1 cipolla;
- 1 carota;
- 1 costa di sedano;
- 1 ciuffo di prezzemolo.
DIFFICOLTA’ | TEMPO DI COTTURA | TEMPO DI PREPARAZIONE |
---|---|---|
semplice | 30′ | 10′ |
Valori nutrizionali per una porzione | ||
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Energia | 0 kcal | |
0 Kj | ||
Grassi | 0 gr. | |
di cui saturi | 0 gr. | |
di cui monoinsaturi | 0 gr. | |
di cui polinsaturi | 0 gr. | |
Carboidrati | 0 gr. | |
di cui zuccheri | 0 gr. | |
Proteine | 0 gr. | |
Sale | 0 gr. | |
Fibra | 0 gr. | |
Colesterolo | 0 gr. | |
Potassio | 0 gr. |
Preparazione del risotto al prosecco e tartufo nero
Prepariamo il brodo vegetale mettendo all’interno di un pentolino la carota, la cipolla tagliata a metà, il sedano, il ciuffo di prezzemolo. Riempiamo la pentola con acqua fino a coprire il tutto, aggiungiamo un pizzico di sale ed un filo d’olio EVO. facciamo bollire il brodo per circa 30 minuti.
Tritiamo la mezza cipolla e mettiamo in un tegame con un filo d’olio evo ed una spolverata di peperoncino.
Appena la cipolla inizia inizia a soffriggere aggiungiamo il riso carnaroli. Lasciamo tostare il riso, avendo cura di mescolarlo regolarmente così da farlo insaporire con il soffritto di cipolla.
Versiamo lo spumante lasciando che sfumi con fiamma moderata. Continuiamo la cottura del riso per il tempo di cottura come indicato nella confezione, aggiungendo il brodo vegetale poco per volta.
Aggiungiamo il parmigiano reggiano per ottenere una buona cremosità prima di finire la cottura continuando a mescolare risottando.
Aggiungiamo il tartufo affettato sottile. Possiamo utilizzare l’apposito strumento per affettare i tartufi o in alternativa possiamo utilizzare un coltello molto affilato.
Non mettiamo tutto il tartufo ma teniamone un pezzo per poterlo grattugiare a fine cottura direttamente sul piatto.
Terminato il tempo di cottura del riso, assaggiamo per verificare il livello di cottura e regolare di sale all’occorrenza.
Il nostro primo è così pronto per essere impiattato grattugiandoci sopra un altro po’ di tartufo nero.