Pici cacio e pepe
I pici cacio e pepe sono un primo di pasta, che si realizza con pochi ingredienti DOP, come il pecorino romano ed il pepe nero in grani. Una ricetta semplice, che necessita di alcuni piccoli accorgimenti a cui bisogna prestare attenzione, se si vuole ottenere un buon piatto.
Ingredienti per i pici cacio e pepe (4 persone)
- 320 gr di pici;
- 200 gr di pecorino romano:
- pepe nero in grani q.b.
DIFFICOLTA’ | TEMPO DI COTTURA | TEMPO DI PREPARAZIONE |
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semplice | 10′ | 10′ |
Valori nutrizionali per una porzione | ||
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Energia | 0 kcal | |
0 Kj | ||
Grassi | 0 gr. | |
di cui saturi | 0 gr. | |
di cui monoinsaturi | 0 gr. | |
di cui polinsaturi | 0 gr. | |
Carboidrati | 0 gr. | |
di cui zuccheri | 0 gr. | |
Proteine | 0 gr. | |
Sale | 0 gr. | |
Fibra | 0 gr. | |
Colesterolo | 0 gr. | |
Potassio | 0 gr. |
Preparazione dei pici cacio e pepe
I pici sono un tipo di pasta fatta a mano, originaria del sud della Toscana. Sono fatti da un impasto di acqua, farina e sale.
Hanno una forma molto simile agli spaghetti alla chitarra, ma risultano più larghi e spessi.
Iniziamo con il grattugiare il pecorino romano, una caratteristica della pasta del formaggio sta nella sua stagionatura media, fondamentale per ottenere una buona crema, che non fili o formi grumi grossolani.
Mettiamo una pentola con poca acqua a scaldare, questo permetterà all’acqua di cottura, di avere una maggiore concentrazione di amido che sarà fondamentale per la fase di risottatura in padella. Non è necessario salare l’acqua di cottura in quanto il pecorino romano è già molto sapido di suo e aggiungere altro sale alla ricetta rovinerebbe l’equilibrio dei sapori.
A ebollizione dell’acqua versiamo i pici e lasciamoli cuocere la metà del tempo di cottura indicato sulla confezione
Grattugiamo il pepe in grani con il macinapepe direttamente nella padella, facciamo scaldare sul fornello. Tostiamo il pepe nero lasciando sprigionare l’odore del pepe, aggiungiamo 2 – 3 mestoli dell’acqua di cottura della pasta.
Facciamo sfumare, lasciando che l’amido si liberi tramite le bollicine che si formano con il calore.
Raggiunto la metà del tempo di cottura dei pici, scoliamo direttamente nella padella con l’acqua ed il pepe. Proseguiamo per il tempo di cottura rimanente, aggiungendo all’occorrenza con un mestolo, l’acqua di cottura della pentola. Mescoliamo regolarmente, questo permetterà di ossigenare la pasta.
Nel frattempo che i pici proseguono la cottura risottando, prepariamo la crema al pecorino.
Mettiamo metà del pecorino grattugiato in una ciotola assieme ad una spolverata di pepe tritato.
Versiamo sul pecorino grattugiato, un mestolo di acqua di cottura dei pici, che abbiamo conservato nella pentola. Mescoliamo con una frusta, aggiungendo poco per volta la restante quantità di pecorino.
Regoliamo la consistenza della crema con l’aggiunta di acqua di cottura, così da ottenere una crema priva di grumi.
Raggiunta la cottura dei pici, togliamo la padella dal fornello e versiamo la crema di pecorino e pepe.
Con una pinza da cucina, mescoliamo i pici con la crema di pecorino.
Diamo un’ultima grattugiata di pecorino ed una spolverata di pepe tritato.
Possiamo impiattare e gustare subito i pici nella loro cremosità.